Molto spesso durante le nostre lezioni con i proprietari cerchiamo di spiegare cosa intendiamo noi, che cosa significhi per noi essere dei “leader” del proprio cane. C’è chi si immagina che per esserlo basti amare ed essere amati dal proprio cane, chi invece si raffigura come colui che detiene il
Come solitamente faccio, anche questa volta prendo spunto da una delle tante situazioni che ho la possibilità di osservare e gestire durante le mie lezioni. Da qualche anno ho la fortuna di lavorare con cani che prepariamo nell’ambito dell’allerta medica; in particolare, vengono addestrati come “accompagnatori” di persone affette da diabete
Mi capita molto spesso di essere chiamato ad intervenire per aiutare cani che presentano problemi legati alle paure. Paure di stimoli sociali (persone, cani, ecc) o ambientali (suoni, rumori, oggetti, ecc.). Nel corso degli anni ho fatto molte riflessioni su quale potesse essere il modo migliore per aiutare questi cani.
Mi occupo di educazione cinofila da circa 20 anni ed uno dei problemi che più frequentemente mi viene sottoposto è quello di cani che presentano comportamenti sgraditi quando lasciati soli. In questi anni ho visto situazioni davvero variegate, alcune delle quali notevolemente complesse. I comportamenti segnalati vanno da pianti, abbai ed
Come solitamente faccio, anche questa volta prendo spunto da una delle tante situazioni che ho la fortuna di osservare e gestire durante le mie lezioni per parlarvi di un aspetto che considero cardine della mia filosofia di lavoro con i cani e del mio modo di vedere l’educazione del cane.
